Potrebbe sembrare un'affermazione pleonastica, ma non lo è. Perché il fine del lead nurturing non è quello di convincere un potenziale cliente a convertire. L'obiettivo è far sì che si rivolga a noi al momento dell'esigenza. Nurturing vuol dire quindi farsi percepire come in grado di soddisfare un bisogno sopravvenuto. Come si sarebbe detto un tempo, rivelarsi il fornitore giusto al momento giusto. E in questo concetto sta il titolo del post che state leggendo. Il segreto è la giusta misura.
Tutto ciò che chi si propone di fare lead nurturing deve evitare è:
- insistere per far insorgere un bisogno non percepito come tale;
- millantare od ostentare manifesta superiorità nei confronti dei competitor;
- essere "pressante" nelle comunicazioni, dal punto di vista quantitativo;
- fare informazione di scarsa qualità, nella convinzione che sia necessario informare sempre e comunque;
- aspettare quel tanto che basta per far "raffreddare" il contatto.